L'EUROPA, UN GRANDE MOLOCH SENZA ANIMA, SENZA IDEALI

Di Michele Brunelli

Dove sono finiti gli #ideali? Oggi non vince chi si riconosce in un programma. Vince la coalizione tenuta insieme dalla #paura che vinca un altro. Perché quel qualcun altro ha così tanti voti che si impone sulla scena politica. Un' #UnioneEuropea che non avanza con le proposte ma avanza con lo #spauracchio. 

Un' Unione Europea costruita per #negazione, per #esclusione dello scenario contrario. Nessuno vuole tornare ad un'Europa divisa fra America e Russia. L'Europa degli Stati otto-novecenteschi è superata. 

Ma mentre la gente vota per paura di vecchie dittature statali, l'#Europa va avanti col pilota automatico, #lontana dalle elezioni, gestita per #direttive e #sanzioni da commissioni formate da membri nominati da organismi scelti da altri organismi che solo in un lontano appuntamento elettorale erano stati scelti dal popolo. 

Gli Stati non hanno più il compito primario di fare funzionare la società: devono innanzitutto rispettare il pareggio di #bilancio. Mentre ci si “armonizza” perché uno Stato non predomini su tutti gli altri, i votanti si sottopongono al nuovo #eurocentralismo che distribuisce ordini a tutto il #continente. #Economia prima di tutti. Gli ideali sono finiti. L'Europa è morta e sepolta sotto i veti e i generosi beneplaciti di #finanza e #Banche centrali e sotto l'affannarsi compiacente di chi vota per paura.