I "VENETKENS" SLO-VENETI un guerriero di Vace riprodotto.

Guerriero veneto di Vace, Slovenia VI sec. a.C. e la sua riproduzione.

Uno dei vanti della moderna Slovenia, è il sito archeologico di Vace (zona dell'antica Carantinia) in cui è stata rinvenuta una bellissima situla (secchio in latino) con altro corredo, tra cui una piastra riproducente un guerriero veneto. Veneto naturalmente è anche tutto il resto, questo a riprova che l'area di diffusione dei Veneti non si limitava alla Venezia Euganea.
ecco la lamina riprodotta dall'originale, il guerriero a sin.
Comunque, tornando al nostro guerriero, qualche tempo fa, mi son deciso a riprodurlo in marmorina (ricavato da un modello in plastilina poi riprodotto in uno stampo), facendo omaggio di uno dei primi esemplari al compianto Jozko Savli coautore del libro "I Veneti, popolo d'Europa. Metto il disegno del guerriero che compare nel volume, che tante discussioni ha innescato dopo la sua pubblicazione; e la riproduzione ricavata.

In alto ho posto invece la scritta rinvenuta a Isola Vicentina, della stessa epoca. si legge da dx a sinistra "VENETKENS".  Aggiungo qualche cosa sul guerriero veneto e su Vicenza. La città fu fondata dai Veneti per controllare l'espansione dei Galli Cenomani nel veronese. Poi i Cenomani divennero nostri alleati e si venetizzarono del tutto all'epoca dell'espansione romana, Per cui anche i veronesi "tuti mati" sono veneti come noi :) Del resto, gli storici romani scrissero che Galli e Veneti si differenziavano solo per la lingua, ma non nei costumi. Entrambe le civiltà facevano parte della grande cultura hallstattiana dei campi d'urne. Nata nel centro Europa e che i Venetkens diffusero seguendo la via dell'ambra.
Il guerriero porta un elmo i capelli corti o rasati, caratteristica che colpì i Romani e che fu da loro apprezzata, dato che si evitavano i pidocchi :) a quanto scrissero gli Antichi. Poi un corsetto di cuoio, a protezione del busto,anche se in zona austriaca, dove i Veneti si diffusero, sono state rinvenute delle magnifiche corazze in bronzo. Due lance, con la punta caratteristica ogivale, ne fanno l'armamento.
Qui non compare la spada, che in genere era ornata nell'elsa da due magnifici ricci.
Secondo me, anche il guerriero dovrebbe esser messo accanto al vostro Leone, per chi ce l'ha in casa, in modo che mettiamo in evidenza un fatto indubbio: siamo uno dei pochi popoli ad avere tremila e duecento anni di storia ininterrotta alle spalle.
Chi fosse interessato al guerriero mi  può contattare. 

Commenti

  1. I veneti non smettono mai di sorprenderci malgrado siano ignorati nei libri di testo, quando invece sono il pilastro portante di tutta L'europa compresa la civiltà bellicosa dei Romani che fin da allora non si limitarono a crescere con il sapere altrui ma vollero vivere alle spalle dei popoli laboriosi e operosi come i VENETI. Oggi Idem, imperterriti proseguono sulla stessa strada. " Lavora ti che te magno mi"

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