VENEZIA DELLE ORIGINI? UNA POTENZA FLUVIALE. la Terraferma.

In origine i Venetici di laguna erano rivolti al traffico fluviale verso la terraferma, con cui commerciavano sale e pesce, e non verso il mare per cui ancora non avevano abbastanza mezzi e  navi. 
Nel 568, per effetto dell'invasione longobarda della terraferma veneta, nella laguna trovarono rifugio comunità che si unirono ai gruppi di pescatori e salinari precedenti. La popolazione venetica, che faticosamente ricostruì le proprie strutture politico-istituzionali su una striscia costiera che andava da Grado a Cavarzere, rimase provincia bizantina, estranea al regno longobardo. 
Nei secoli dal VI al IX, i venetici furono essenzialmente dei barcaioli o battellieri, che navigavano con perizia, sia la laguna che i fiumi. La loro specialità era di risalire i fiumi dell'Italia settentrionale, per trasportavi sia le merci ricevute dall'Oriente, attraverso imbarcazioni, greche, siriache e di altre popolazioni orientali, sia con quelle prodotte in luogo. 
Conseguito il primo controllo delle foci del Po (con la distruzione di Comacchio, ridimensionato a villaggio di pescatori) i veneziani, grazie anche alla loro espansione demografica ed urbanistica, si spingevano sempre più frequentemente nel cure della pianura padana, verso Pavia, la capitale del regno longobardo, comprando grano e vendendo spezie, tessuti orientali, sale, pesce. 
Di questi ultimi due prodotti i veneziani tenevano ormai il monopolio, quanto meno nell'area dell'Italia settentrionale. I battelli fluviali viaggiavano armati e in convoglio, un sistema di navigazione che sarà poi tipico delle navi mercantili veneziane nei secoli successivi. 
Ma il problema della sicurezza fu affrontato con trattati commerciali e politici con i comuni rivieraschi. 
Con la ripresa demografica, economica e politica dei centri urbani dell'entroterra (sec. X-XI), il commercio fluviale fu sempre più gestito da questi ultimi. E Venezia si rivolse con più decisione al mare.
Massimo Costantini - La storia marittima di Venezia.

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