IL MONUMENTO A UN EROE VENETO-SCOZZESE IN CASTELVECCHIO di Verona
All'interno del Castelvecchio di Verona, Danilo Morello ha fotografato questo monumento a un illustre sconosciuto (al momento) che fu ingaggiato come esperto dell'arte militare a fine Seicento, per istruire l'esercito di terra nelle nuove tecniche di battaglia, a quanto si apprende dalla lapide posta sotto il busto.
Bandiera di Fanteria con Leone andante |
Ho tradotto (alla buona, eh) il testo:
Al comite Alessandro de Weymys
proveniente dalla Scozia, dei cui regnanti era parente,
supremo veneto istruttore dell'arte della guerra
dopo l'infortunio contro i Turchi
è il primo (di valore) nelle armi nel cretese
poi trucidato dal fuoco ottomano
dopo le spedizioni illiriche e peloponnesiache
e i suoi valorosi comportamenti
per rendere perenne dopo la sua morte
la memoria di tante gesta eroiche e di tanto valore
fu posto a Verona questo monumento
a.D. millesettecentoquattro mese di ottobre
Al comite Alessandro de Weymys
proveniente dalla Scozia, dei cui regnanti era parente,
supremo veneto istruttore dell'arte della guerra
dopo l'infortunio contro i Turchi
è il primo (di valore) nelle armi nel cretese
poi trucidato dal fuoco ottomano
dopo le spedizioni illiriche e peloponnesiache
e i suoi valorosi comportamenti
per rendere perenne dopo la sua morte
la memoria di tante gesta eroiche e di tanto valore
fu posto a Verona questo monumento
a.D. millesettecentoquattro mese di ottobre
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