GRADISCA, LA CITTA' INVENTATA DAL NULLA, PRESIDIO CONTRO L'ISLAM.

il castello
Mi stupisce sempre, riflettendo sul sistema difensivo veneto, la capacità di uno stato relativamente piccolo, che contava su pochi milioni di sudditi, di mettere in piedi fortezze e sistemi difensivi che ancora oggi sfidano i secoli con i loro imponenti bastioni.

casa dei Provveditori veneti
Ciò fu possibile evidentemente, solo attraverso uno sforzo immane  e corale delle nazioni (parlo dell'insieme delle piccole Patrie,città, paesi, contado) che componevano la grande nazione veneta.
L'intelligenza straordinaria di un pugno di uomini, definiti in maniera sbagliata "oligarchia veneziana" non sarebbe bastata, se questi non avessero saputo governare lo stato con saggezza, giustizia, carità cristiana, sapendo di poter contare sulla fedeltà filiale dei propri cittadini.
Ecco allora sorgere dal nulla, da terre relativamente povere addirittura una città fortezza come Palmanova, e la meno nota Gradisca.
torrione veneziano
Si, anche Gradisca nacque come fortilizio veneziano nella seconda metà del 400, "per difendere la pianura friulana dalle scorrerie di bosniaci e albanesi al soldo dell'impero ottomano, che portarono distruzione e morte fimo a Cordigliano.

Fu costruita una città con forti mura, fossati, bastioni e otto torri, di forma rettangolare, e con tre assi viari principali, lungo i quali vengono edificate le rughe e cioè degli edifici allineati ognuno con la propria stalla e zona abitativa, chiamati caxe de campo. Tutto per attirare ed ospitare la crescente popolazione
le mura ancora intatte
Sul lato corto,venne eretta la rocca, di forma rettangolare su alto basamento, difesa da una ulteriore cortina muraria... La città rivestì anche una valenza culturale importante, alla sua costruzione contribuirono ingegneri, architetti e pensatori dell'epoca.

Tutto questo sforzo, con la guerra di Cambrai, non bastò a fermare gli imperiali e il borgo, nel 1511,passò soto il dominio astriaco che rinforzò ulteriormente le difese." da (Fortezze  e baluardi veneziani, edito ora dal Gazzettino.
Gradisca ormai imperiale
Invano Venezia,con quella che si chiamò appunto "la guerra di Gradisca" tentò bel Seicento di reimpadronirsi del fortilizio.Ne resta comunque la testimonianza della sua grandezza.





Commenti