LA "BENEDETTA FOLLIA" DI VERDONE E I VENETI UBRIACONI

Ci risiamo, anche Verdone, mi riferiscono, descrive i Veneti come una accozzaglia di ubriaconi e poco di buono. Nel suo ultimo lavoro una donna "di facili costumi" in piena crisi etilica urla: Mi ubriaco e bevo perché sono veneta!" Ora notiamo l'evoluzione del luogo comune: da servette al servizio dei "signori" romani a puttane al servizio dei maschi romani....
Caro Versone a noi il vino piace, è una nostra eccellenza, pure voi ce lo comprate e lo esportiamo all'estero ormai più dello Champagne dei francesi, con la differenza che in Francia nessuno si sogna di dare degli "imbriagoni" agli abitanti della regione che producono quel vino. C'est la difference.
Caro Verdone, si occupi piuttosto della sue pantegane e dei suoi topi, e giri qualche scena sui veneti che dopo aver scolato la bottiglia, la mettono nel cassonetto giusto: così anche Lei potrà imparare qualche cosa, insieme a molti suoi concittadini. E magari venga ad abitare da noi, dove il tanfo della "monnezza" non si sente e il paesaggio è allietato da ville palladiane espressione di quella "civiltà veneta" che è stato pilastro d'Europa per tanti secoli. Non so se è grazie al vino che abbiamo costruito Venezia e i centri storici della Terraferma, della Dalmazia, ma se fosse così... vado subito a bermi "un'ombra" alla faccia sua. Non vorrei passare per romano ;)
El me staghi ben, caro Verdone 😏