IL CASTELLO DI MONSELICE

Situato ai piedi del Colle della Rocca, il maestoso complesso architettonico, sorto sui resti di un antico fortilizio longobardo, raggruppa in sé diverse tipologie di edifici di differenti epoche: quattro nuclei principali, più una rocca, tutti edificati e ristrutturati tra l’undicesimo e il sedicesimo secolo.

La parte più antica, sulla destra entrando dal portone nella Corte Grande, è costituita da un Castelletto e da una Casa Romanica dal coronamento merlato, edificati tra l’XI e il XII secolo. Sulla sinistra sorge la massiccia sagoma della Torre di Ezzelino, fatta erigere nel Duecento da Ezzelino Da Romano, quando il famigerato tiranno ghibellino elesse il palazzo fortificato quale sede del suo governo. La caratterizzano, all’interno, monumentali camini “a torre”, unici in Italia per forma e funzionalità, fatti costruire dalla signoria padovana dei Da Carrara nel sec. XIV.

Al centro, come nucleo di collegamento fra i due edifici di fabbrica medievali, vi è Palazzo Marcello, realizzato nel ‘400 dalla nobile famiglia veneziana, e che converte il complesso da struttura con funzione prevalentemente militare ad edificio residenziale. La dimora patrizia viene ulteriormente ampliata alla fine del ‘500, quando i proprietari aggiungono un quarto nucleo costituito dalla Biblioteca di Ca’ Marcello. Nel XVII sec. ristrutturano il cortile veneziano e aggiungono nel corso del ‘700 la cappella privata di famiglia.

La caduta della Repubblica di Venezia, alla fine del XVIII sec., segna un lento ma progressivo declino dell’antico maniero monselicense. La proprietà del Castello passa a diverse famiglie locali, fino ad essere ereditata nel 1935 dal conte Vittorio Cini, che fa eseguire un radicale restauro degli edifici e ripristina l’arredo di tutti gli ambienti interni, acquistando mobili e suppellettili d’epoca coerenti con le fasi storiche del complesso. Fa così rivivere l’antica atmosfera medievale e rinascimentale che ancor oggi accoglie i visitatori nelle sale residenziali e nella vasta Armeria.

Dal 1981 il complesso monumentale del Castello Cini di Monselice è di proprietà della Regione Veneto, divenendo museo regionale aperto al pubblico da febbraio a dicembre.