CHI E' SEPOLTO ASSIEME A SAN MARCO?? FORSE ALESSANDRO MAGNO.
Basilica di S. Marco facciata nord, Volo di Alessandro Magno, XII secolo. I richiami alla figura di Alessandro sono anche altri, in basilica. |
Ci riferiamo alla presunta esistenza dei resti di Alessandro Magno a Venezia.
Come noto, la basilica di san Marco, cattedrale metropolitana, custodisce sotto l’altare maggiore le spoglie di s. Marco Evangelista.
La basilica stessa è stata edificata per accoglierne le spoglie.
L’evangelista Marco fu, infatti, scelto dal doge Giustiniano Partecipazio per consolidare la supremazia della città lagunare: il santo aveva evangelizzato i veneti, diventandone patrono e simbolo (il leone alato). Trasferire la venerazione del santo a Venezia, che diventava così meta del suo culto, avrebbe portato enormi vantaggi, anche economici.
Le reliquie vennero così trafugate su commissione del doge nell’828, ad Alessandria d’Egitto. Protagonisti due mercanti/spie: Buono da Malamocco e Rustico da Torcello. Partecipazio, che morì un anno dopo l’arrivo a Venezia delle reliquie trafugate, dispose per testamento la costruzione di una basilica “degna per mettere definitivamente a dimora le ossa del santo”.
La pietra, un tempo vicino alla tomba di san Marco, oggi in santa Apollonia, con i simboli della famiglia reale di Filippo II |
Fu così che arrivò la prima sorpresa: l’ispettore, il conte Manin, si ritrovò due cadaveri, uno intatto, testa compresa, dell’altro solo alcune ossa. In quel tempo non esistevano prove del Dna o analisi al Carbonio 14 e le indagini furono superficiali. Pertanto la cosa finì lì, senza troppo clamore.
Ma perché due corpi?
Occorre, allora, fare un passo indietro, ad Alessandria d’Egitto....
leggete il resto qui:
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