ALCUNE CERTEZZE SULLE UNIFORMI DELLE CERNIDE
Sollecitato da un amico della "Provincia" vicentina (lo savìo che anca soto San Marco gerimo divisi in provincie?) circa la foggia e il colore delle uniformi delle Cernide del posto, ho ripreso in mano il libro di Pierfrancesco Favaloro, mi son dato una ripassata su quanto ho nel frattempo scoperto e.. preciso quanto segue.
Vi erano otto Reggimenti che erano denominati: Friul, Trevisan, Padoan, Polesene, Vicentin, -veronese, Cremasco e Bergamasco. Il Regolamento prevedeva che fosse comandato da un Colonnello, un Tenente Colonnello, un Sergente Maggiore, quest'ultimo senza compagnia.
Nel 1700 si decise, a Venezia (dal Savio alla Scrittura) che le uniformi fossero quelle dell'esercito professionale. Ho però riscontrato una eccezione per la Milizia dei Sette Comuni (Asiago e dintorni) e penso valesse anche per le Milizie delle valli del bergamasco e per le Milizie cadorine, per similitudine.
L'amico storico Stoppato Badoer ha consultato gli scritti del Bonato, che documentano per queste truppe, una uniforme con apnni di color rosso e verde, simili nel colore alle Craine oltremarine (equivalenti alle nostre Cernide).
Detto questo, se dovessi rifare un primo nucleo di soldati vicentini, li vestirei di panno di lana bianco sporco, come erano le divise di foggia austriaca della fanteria veneta, prima del 1790. Questo per distinguerli dagli attuali reggimenti Treviso e Veneto real che vestono (dovrebbero vestire) panno turchino.
Scelta anti storica e non filologica, dirà qualcuno.. a non direi proprio. E' probabile, anzi quasi certo, che quando arrivavano le divise, molto spesso si riciclava quello che era rimasto dell'esercito regolare. E quindi immaginiamoli vesitti dei panni dismessi dagli altri, o rimasti in magazzino.
L'importante è munirli di bandiera, quella della città di Vicenza divisa magari in sezioni come le Milizie del Cadore.
Per il resto, quando deciderete di partire, "semo qua a darve na man" mi e l'amico fraterno Dan Morel Danilovich :)
Nel 1700 si decise, a Venezia (dal Savio alla Scrittura) che le uniformi fossero quelle dell'esercito professionale. Ho però riscontrato una eccezione per la Milizia dei Sette Comuni (Asiago e dintorni) e penso valesse anche per le Milizie delle valli del bergamasco e per le Milizie cadorine, per similitudine.
L'amico storico Stoppato Badoer ha consultato gli scritti del Bonato, che documentano per queste truppe, una uniforme con apnni di color rosso e verde, simili nel colore alle Craine oltremarine (equivalenti alle nostre Cernide).
Scelta anti storica e non filologica, dirà qualcuno.. a non direi proprio. E' probabile, anzi quasi certo, che quando arrivavano le divise, molto spesso si riciclava quello che era rimasto dell'esercito regolare. E quindi immaginiamoli vesitti dei panni dismessi dagli altri, o rimasti in magazzino.
L'importante è munirli di bandiera, quella della città di Vicenza divisa magari in sezioni come le Milizie del Cadore.
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| granatiere di linea |
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| fante di linea ultima uniforme |
Mi zero interesà a le cernide vicentine, visto la me provincia de nasita ! Se se farà qualcosa zercherò de unirme e colaborare
RispondiEliminaL'AGENZIA DI STAMPA LADINA E' INTERESSATA AD AVERE IL MAGGIOR NUMERO D'INFORMAZIONI POSSIBILE SULLE CERNIDE CADORINE -INVIARE A stampacadore@gmail.com
RispondiEliminasaranno pubblicate sul sito www.cadoreinforma.it