LA PRIMA ENCICLOPEDIA DEL MONDO? DI UN FRATE VENEZIANO

Se visitate ancor oggi il palazzo ducale di Venezia vi colpirà in una delle sue sale dove si riuniva il Maggior Consiglio (Magior Consejo) un bel mappamondo molto antico in cui erano disegnati i continenti con una ottima aderenza alla realtà che oggi conosciamo.Opera insigne di un geografo, ingegnere, enciclopedico studioso e frate a nome Vincenzo Maria Coronnelli. 

Padre Vincenzo Maria Coronelli (Venezia, 16 agosto 1650 – Venezia, 9 dicembre 1718), Generale dell'Ordine francescano dei Frati Minori, è autore della prima enciclopedia generale a stampa al mondo, con voci in ordine alfabetico: si chiama “Biblioteca universale sacro-profana”, di cui sono pubblicati a Venezia solo i primi sette dei ben 45 volumi progettati.
la sfera celeste, opera del frate

Padre Coronelli è nato a Venezia e vi trascorre quasi tutta la vita; riveste la carica di lettore di geografia e di cosmografo della Repubblica, inoltre scrive un centinaio di opere a carattere storico-geografico e si distingue come cartografo: il suo famoso «Atlante veneto» è stampato nella tipografia del Convento dei Frari, egli riproduce anche tutti gli scudi araldici del Veneto Patriziato. È autore del progetto originario dei Murazzi (che annuncia nel 1715) con cui propone la geniale costruzione di una grande diga in colossali blocchi in pietra d’Istria per proteggere i lidi tra Chioggia e San Piero in Volta. Fonda l’Accademia degli Argonauti, la più antica società geografica del mondo. 
Sua anche l'idea, poi ripresa da Mussolini, di creare un canale di sfogo (sborador, el se ciamava :D ) per l'Adige in piena che lo collegasse allago di Garda. E la sua efficacia è stata dimostrata anche di recente,  ma non bastasse tutto ciò, sua fu la prima Enciclopedia universale:

L'ENCICLOPEDIA DI CORONELLI (da wikipedia)

Coronelli dedica trent’anni della sua vita a scrivere un'innovativa “Biblioteca universale sacro-profana”: prima grande enciclopedia organizzata in ordine alfabetico, questo libro doveva contare 300.000 voci distribuiti in 45 volumi. Solo i primi sette sono stati completati.
Quest'opera ha la sua importanza nel movimento enciclopedico in ragione del suo piano: l'autore aveva riservato i volumi 41 e 42 per aggiunte e correzioni, mentre i volumi 43-45 erano stati riservati per l'indice. 
Inoltre, ogni volume ha un indice al cui verificarsi rimanda alla numerazione dell'articolo. Per facilitare l'identificazione e riferimenti sulla pagina, un numero romano nella colonna centrale indica il numero di riga in incrementi di 10. 
In base alla progettazione, l'autore ha adottato una impaginazione per colonna anziché per pagina, come era pratica comune a quel tempo.
Coronelli innova anche in questo lavoro, mettendo in corsivo i titoli dei tomi, una pratica adottata da tutti gli altri enciclopedisti in seguito.


E ancora dal museo Correr:
Geografo, cartografo, inventore, editore, il frate veneziano Vincenzo Coronelli può essere considerato uno dei più famosi costruttori di globi del XVII secolo. Famosi quelli realizzati nel 1683 per il Re Sole, Luigi XIV, destinati alla Reggia di Versailles, divenuti presto oggetto di curiosità come i più grandi costruiti fino ad allora. Visse principalmente nella città lagunare, presso il Convento di Santa Maria Gloriosa dei Frari, dove fondò l’Accademia degli Argonauti, considerata la più antica società geografica del mondo. Instancabile poligrafo ed editore, pubblicò nel 1690 l’Atlante Veneto (comprendente il famoso Libro dei globi), considerato il primo atlante italiano. Cosmografo Ufficiale della Repubblica di Venezia, affiancò alla produzione cartografica quella della prima “moderna”enciclopedia geografica, purtroppo rimasta incompiuta.

Visita il Museo Correr


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