IL NUOVO GOVERNO "DEMOCRATICO" A VENEZIA





Lucio Furlan ci segnala questa pagina di storia: il problema oggi più di un tempo è che la gente non legge le testimonianze del passato, ed è quindi preda facile di chi promette eguaglianza e giustizia partendo dal principio per cui "uno vale come tutti gli altri" facendosi eleggere e magari circondandosi di incapaci o servi ciocchi che manovrerà per mantenersi al potere a qualsiasi costo e solo per i propri interessi. Altro che "democrazia paritaria"! Successe a Venezia nel 1797, succede e succederà ancora, se ignoriamo il passato. 

Interessante questo libro.
Il nuovo regime "democratico" a Venezia (1797):

Ma il male grande fu che li raggiratori di questa Democratica instituzione ebbero specialmente in veduta di far che la scelta andasse a parare nel risultato di un Mostro Democratico capace di attentare alla Religione tanto cara ai Veneti, di macchinare la Patria rovina, d'insidiare le vite dei Cittadini, e di derubare le Pubbliche, e le private sostanze. Quindi li più diffamati Uomini per sentimenti opposti alla Religione, ed alla natural onestà, e forniti di quei talenti che potessero rinovare nella Veneta Rivoluzione gli esempi lagrimevoli dei Roberspierre, dei Marat, dei Danton ebbero il primo luogo ira li componenti questo mostro Democratico. A questi si procurò di accopiare un dato numero di persone profondamente ignoranti, ed incapaci di conoscere le pi aperte Arti della Frode, e nate fatte per secondare il raggiro sostenuto da una declamatoria Eloquenza . Alcuni pure se ne aggiunsero fra quelli che godevano presso il popolo qualche fama di probità, di lumi, di onore, ma di animo sì vile ed egoista, che per salvare la vita, o l'interesse erano inclinati ad assentire le più assurde, e dannose proposte qualor fossero appoggiate dalla violenza o dalla minacciosa fermezza...

Commenti

  1. La Municipalità Provvisoria prese il potere il 12 maggio 1797 e fu smobilitata dall'Austria il 18 gennaio 1798.
    Questi otto mesi furono sufficiente a sopprimere una Repubblica di quasi 14 secoli.
    Il loro governo "democratico" fu di autonominati, non essendo stato votato da nessuno.
    Era composto di una sessantina di esaltati: in una Città di 150.000 abitanti come Venezia, i Francesi sostenevano che i giacobini erano all'incirca 700.
    Sic transit gloria mundi.

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  2. Giusto come una sessantina di esaltati di allora, anche oggi, purtroppo continuiamo a subire le malefiche ideologie di veneti scellerati che ancora, dopo 152 anni di disastri italiani, insistono indenni, con la loro arroganza di eguaglianza e unitarietà, a frenare il 98% di Veneti Marciani ❤️❤️❤️

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