La monumentale chiesa della Madonna dell'Orto sorge all'estremo lembo nord del sestiere di Cannaregio, sul campo-sagrato omonimo, che conserva l'antica pavimentazione in cotto spinato tra riquadri in pietra d'Istria, ed è affiancata dall'antica Scuola dei Mercanti.
Edificata nel XIV secolo e ricostruita o fortemente rimaneggiata nel XV secolo, la chiesa era dedicata a San Cristoforo, ma presto assunse la corrente popolare denominazione in onore di un'immagine miracolosa della Vergine col Bambino rinvenuta in un orto vicino (oggi conservata nella Cappella di San Mauro).
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Cima da Conegliano, dipinto conservato in chiesa come altre opere di Gentile Bellini, Tintoreto e altri - |
La magnifica facciata in cotto è una delle più interessanti di Venezia, testimonianza della transizione dallo stile romanico al gotico, e dal gotico al rinascimentale.
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Tintoretto S.Agnese |
Gli spioventi delle navate laterali accolgono nelle nicchie dodici Statue degli Apostoli attribuibili ai Delle Masegne, mentre il bel portale di transizione tra gotico e rinascimento accoglie al vertice il gotico San Cristoforo di Matteo Raverti e le rinascimentali l'Arcangelo Gabriele e l'Annunciata, probabili opere giovanili di Antonio Rizzo.
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Gentile Bellini |
Tra le numerose opere conservate nella chiesa vanno almeno ricordate il bel complesso della Cappella Contarini (quarta a sinistra), con la Sant'Agnese di Tintoretto, la pala quattrocentesca con San Giovanni Battista e santi di Giambattista Cima da Conegliano (primo altare a destra), nonchè la raffinata Cappella Valier, di forme rinascimentali, che all'interno del tabernacolo conservava una piccola tavola di Giovanni Bellini raffigurante la Madonna col Bambino (1480), trafugata nel 1993.
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