IL BATTISTERO E L'ABBAZIA DI SUMMAGA, FASCINO DI UN MONDO MISTERIOSO

Santo Stefano guarisce, nella cattedrale è raffigurato così

Un amico mi parlò un tempo di Templari a proposito della nascita dell'abbazia di Summaga: certo che negli affascinanti dipinti a volte indecifrabili per un visitatore, compaiono cavalieri medioevali e altre figure piene di fascino. Ecco cosa ci illustra la nostra reporter speciale Antonella Todesco, in visita all'antico battistero.

I primi abitanti di Concordia Sagittaria (Ve) si perdono nella preistoria e possono riconoscersi in popolazioni Euganee alle quali si sovrapposero gli Atestini, i Celti e i Carni del gruppo gallico. La dominazione di Roma fece scomparire le tracce delle distinzioni etniche e tali popolazioni si amalgamarono con i Veneti della X Regio  ed inizia il periodo di Julia Concordia, in onore di Giulio Cesare. Solo nel 1800 le fu aggiunto l'appellativo.

Il attributo di Sagittaria per ricordare le fabbriche di armi esistenti, in particolare di frecce (sagittae). 

La Cattedrale di Concordia è gotico rinascimentale, a tre navate. Fu dedicata a Santo Stefano nel giorno del ritrovamento del suo corpo a Gerusalemme, trasportato successivamente nella chiesa di Sion, poi a Costantinopoli, ed infine a Roma dove si trova tutt'ora.

Il Monumento più illustre di Concordia, e uno dei migliori esempi di arte romanico bizantina in Veneto e in Italia è il battistero.

Fu costruito agli inizi del XII secolo dal vescovo Regimpoto e sembra che questi, dopo la sua costruzione, abbia preparato la propria tomba e dettato l'epitaffio. La decorazione comprende un ciclo di affreschi che richiamano l iconografia bizantina e l' esecuzione si fregia di un tratto spontaneo e gioioso, senza l'austerità degli affreschi che caratterizzano lo stesso periodo. Accanto al battistero, i resti di un altra chiesa, risalente al 389 d.C., consacrata a San Cromazio di Aquileia e distrutta da una piena del fiume Lemene due secoli dopo.