VENEZIA TRA TERREMOTI , MAREMOTI, INONDAZIONI

Nessuno passeggiando per Venezia (travolta oggi dall'onda del turismo del consumo del resto) penserebbe che la laguna placida che La circonda abbia generato delle maree di sette metri, o che sia stata vittima di sismi rovinosi. Eppure leggete qua... grazie Antonella Todesco

Il più lontano ricordo di un alta marea eccezionale, a Venezia, risale all'823 e avrebbe minacciato  l'esistenza stessa della laguna: lidi e isole interne andarono sommerse e l inondazione fu così durevole che il popolo diceva:" Non in terra, neque in aqua sumus nos viventes" (noi viventi non siamo più né sulla terra, né in acqua. 

Nel 1095 un terremoto, accompagnato da uno tsunami fu così forte che alcuni campanili si inclinarono. Nel 1102 un maremoto sommerse una parte dell' abitato di Malamocco, il quale, nel 1103 fu ingoiato dal mare. In successive epoche, dal fondo del Canal Grande, e in particolare nella zona prospiciente S. Marcuola e Fontego dei Turchi, emersero "vampe" che incendiarono quella chiesa. Nel 1211 si ebbe un ulteriore forte scossa di terremoto e nel 1214 se ne ebbe un altro che provocò la rovina di gran parte di San Giorgio Maggiore.

Nel 1239 ci fu una tempesta così furiosa che venne creduta opera di stregoni dalmati per inabissare le isole veneziane.

Nel 1342 si ebbe un terremoto gravissimo e uno altrettanto grave nel 1348, il giorno di San Paolo; questo terremoto fu particolarmente pauroso perché durante la prima scossa l acqua defluì rapidissima da tutti i canali della città terrorizzando la popolazione: furono stabilite, in tale occasione, per disposizione del doge, processioni, elemosine e offerte di certi agli altari. Dev' essersi trattato di un treno di onde propagatosi da un lontano epicentro a causa di un terremoto, o di frammenti costieri o frane di profondità.

L' uragano del 10 agosto 1410 atterrò torri e case, affondò barche ed uccise circa 200 persone.

Il 4 aprile del 1441 si ebbe una "garbinata" in cui perirono in mare 300 persone e in laguna affondarono 73 navi, tra grandi e piccole, le quali, rotti gli ormeggi, vennero ad infrangersi a ridosso delle abitazioni.

Nel 1442, l' uragano sciroccale del 10 novembre fece salire l acqua di 20 piedi, ossia di circa 7 metri (dalle cronache di Erizzo)...ci fu un susseguirsi di fenomeni estremi sino ad arrivare all' eccezionale acqua alta del 1966.

Da allora, l unica marea veramente eccezionale fu quella del 22dicembre del 1979 che arrivò a 1,66mt.

Miozzi, Storia di Venezia