LA MEZZALUNA E LA STELLA DELL'ISLAM, RUBATE Ai CRISTIANI
la basilica di Costantinopoli ora Instambul trasformata in museo |
Tutti sappiamo. o crediamo di sapere, che il simbolo di eccellenza dell'islam è la mezzaluna crescente, accompagnato da una stella a cinque punte... Ma lo è sempre stato? E sopratutto, quale fu l'origine di quello che è diventato nei secoli un simbolo di un mondo che vuole contrapporsi all'Occidente? Se mi seguite resterete quanto meno sorpresi. Partiamo innanzitutto dalla lettura che ne dà il mondo arabo:
l'interno della ex basilica bizantina di Costantinopoli |
"La mezza luna che sarebbe la nuova luna crescente significa la luce che illumina le oscurita'. la luce divina che illumina e cancella l'oscurita' di ogni tipo come quella dell'ignoranza e della miscredenza.
e poi nel mondo islamico e' presa la luna come il punto di riferimento per fare il calendario.
inoltre i turchi e gli arabi assegnano un numero a ogni lettera.
La somma dei numeri di una parola determina in un certo senso il valore di quella parola. e hanno visto che le parole che hanno stesso valore sono legate tra di loro con dei significati particolari.
infatti hanno visto che la parola mezza luna "HİLAL" e la parola "ALLAH" hanno lo stesso valore (stesso numero di lettere).
La stella a cinque punte invece é stato introdotta nelle bandiere dopo l'impero ottomano, perché il nome del Profeta Muhammed scritto in arabo appare proprio come una stella a cinque punte... "
Ma cosa succede con la conquista di Costantinopoli? Il primo passo,per gli islamici, verso la conquista dell'Europa e quindi del mondo? Ecco cosa trovarono nella città.
I Turchi Ottomani che conquistarono Bisanzio, dopo l’assedio del 1453, videro questo simbolo (mezzaluna e stella pentagonale) impresso in ogni parte della seconda capitale del mondo cristiano romano e lo adottarono, supponendolo dotato di grande potenza magica.
Infatti quel simbolo si rifaceva a un episodio antico risalente al quarto secolo a.C. .
Costantino nei mosaici di Santa Sofia |
Il simbolo ha un’origine molto antecedente alla nascita dell’Islam, quando Filippo II di Macedonia, nell’anno 340 o 341 a.C. mise sotto assedio la città di Bisanzio. Favorite da una notte particolarmente scura, le truppe macedoni si avvicinarono silenziosamente alle mura della città, con l’intenzione di scalarle e cogliere il nemico di sorpresa. Mentre attuavano il piano, un vento improvviso disperse le nuvole e la luce diffusa dalla luna crescente bastò alle sentinelle per rendersi conto dell’attacco e dare l’allarme. La reazione immediata e vigorosa dei difensori e l’ormai troppa vicinanza alle mura degli assalitori causò forti perdite nelle file dei Macedoni che furono costretti a desistere e togliere l’assedio. Il simbolo della luna crescente fu quindi scolpito in moltissimi manufatti in pietra della città, quale ringraziamento alla divinità.
Costantino, primo imperatore cristiano, paradossalmente volle adottare come simbolo dell'impero romano d'oriente la luna crescente e la stella, di cui gli Arabi, ottocento anni dopo si impadronirono, già leggendolo come proprio per i motivi che abbiamo spiegato all'inizio, e in sfregio e minaccia futura verso l'Occidente.
Bella e paradossale storia, eh!
Veramente il simbolo non ha origini cristiane ma pagane: Bisanzio adottò la mezzaluna crescente simbolo della dea Artemide a cui la città era dedicata e lo utilizzò per quasi mille anni.(FONTE WIKIPEDIA)
RispondiEliminaEsatto Irene. Articolo pieno zeppo di informazioni errate (in chiave anti-islamica, temo...)
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