SULL'ORIGINE DEI PALEO VENETI, GLI ANTICHI E I MODERNI.

di Piero Favero
Unanime sull'origine non autoctona dei Veneti antichi è il coro degli autori classici quali Plinio il Vecchio, Tito Livio, Catone. Sofocle, Strabone, Simno, Erodoto, Virgilio  e Stefano Bisantino.
Altrettanto numerosi sono gli studiosi stranieri che, al di là della generica migrazione indo europea, specificano una precisa migrazione  nella genesi dei Veneti, tra cui Alexandr Gilferding, Davorin Trstenjjak, Paul Kretschemer, Francisco Villar, Ivan Tomasic, Andres Baabo, Stjepan Pantelic, Josef Paulic, Marija Gimbutas.
La verità è, che anche autorevoli studiosi italiani, come Giulia Fogolari, hanno sostenuto l'origine esterna. La nota direttrice del museo di Este e docente universitaria a Padova, riteneva infatti probabile un'origine dei Veneti attraverso i Balcani lungo la via fluviale del sistema Danubio, Sava, Drava; è la stessa via degli Istri, che secondo Giustino (scrittore romano del II secolo d.C. ) vennero dalla Colchide inseguendo gli Argonauti,

da "L'alba dei Veneti" ed, Cierre grafica

Commenti

  1. Per quanto riguarda i Veneti, non contesto alcune affermazioni, ma essendo di Feltre; preciso che noi eravamo Reti, da non confonderci con i Bellunesi.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Sulla nostra provenienza dalla Paflagonia (Turchia) ci sono molte conferme autorevoli e concordi.
    Questo racconto è coerente con lo schema generale e costante della civilizzazione che proviene sistematicamente dal medio oriente più evoluto e si irradia gradualmente verso occidente e mai al contrario.
    Naturalmente esiste anche il flusso contrario di materia prima e merci varie ed anche di uomini, come in tutti i rapporti tra società civilizzatrice e civilizzata.
    Per mare fluiva quello ricco e veloce, per terra quello povero.
    Così si spiega il livello artistico molto avanzato degli insediamenti portuali sui fiumi veneti, in prossimità del mare.

    I Retii adoravano Reita, cioè la stessa divinità dei veneti, tutto concorre a pensare che fossero “più veneti dei veneti”.
    Ed altro ancora a questo link:
    http://www.slideshare.net/sergiobernardi/reita-a-cendrole-ed-i-retii-a-riese

    RispondiElimina

Posta un commento