L'ULTIMO AMMAINA BANDIERA DEL LION... NON FU A PERASTO.
Di Dan Morel Danilovich
L'ultimo ammaina bandiera della Repubblica di San Marco.
Tutti noi veneti, siamo convinti che l'ultima bandiera di San Marco fu ammainata, tra le lacrime dei suoi soldati, nella antica e patriottica città di Perasto. Il 23 agosto del 1797 dopo un toccante e straziante discorso del capitano Giuseppe Viscovich, questi depose il sacro vessillo sotto l'altare cittadino. Ma NON fu questa l'ultima veneta bandiera deposta... ma andiamo per ordine.
Tutti noi veneti, siamo convinti che l'ultima bandiera di San Marco fu ammainata, tra le lacrime dei suoi soldati, nella antica e patriottica città di Perasto. Il 23 agosto del 1797 dopo un toccante e straziante discorso del capitano Giuseppe Viscovich, questi depose il sacro vessillo sotto l'altare cittadino. Ma NON fu questa l'ultima veneta bandiera deposta... ma andiamo per ordine.
Nel lontano 1784 la Serenissima Repubblica di Venezia nominò Capitano Straordinario della Navi Angelo Emo, il quale partiva da Venezia forte di una armata navale di 20 navi di vario tipo, al fine d'intraprendere la campagna navale contro Bay di Tunisi. Questi precedentemente aveva depredato alcune navi mercantili veneziane. Tra le navi dell'Emo vi è la fregata Pallade, armata con 24 cannoni da 20 libre e 240 uomini.
La Pallade era una Fregata leggera da 12 portelli (terzo rango) “di nuova costruzione”, ossia con struttura interna “a doppia ordinata”. Era priva della batterie superiori e la sua funzione era quella di nave appoggio per l’Armata. Finita la campagna navale una squadra navale veneta rimase a pattugliare le acque tra Tunisi e Cagliari, facendo frequente scalo e rifornimento in quest'ultima città.
Alla caduta della repubblica, 12 maggio 1797 la piccola squadra veneziana, comandata dal N.H. Luca Andrea Corner imbarcato sulla Pallade, ancora svolgeva la sua attività di controllo "mostrando bandiera" nelle acque poste tra la Sardegna, la Sicilia e la Tunisia. Il 15 giugno 1797 la Pallade si trovava Cagliari, assieme ad altre navi veneziane e partecipa alle celebrazioni locali del Corpus Domini con salve di cannone.
Nel novembre 1797 il Corner viene raggiunto dai rappresentanti del Governo Provvisorio di Venezia per essere rilevato e per la consegna della fregata. La Pallade, con il nuovo comandante doveva portarsi a Corfù per essere consegnata alla marina francese. Il Corner, uomo di mare, dopo aver fatto sbarcare l'equipaggio e ammainata la bandiera della sua Patria, autoaffondava il bastimento.
Delle altre navi si hanno notizie più infelici: una fregata leggera fu catturata dagli inglesi, altre dopo aver deposto la bandiera marciana issarono quella imperiale con una cerimonia simile a quella di Perasto che si svolse nel porto di Cagliari: "... ordini loro pervenuti dal Governo Aulico Provvisorio far cambiare l’antica bandiera di San Marco con quella di S.M. l’Imperatore, e Re, pregandomi di permetterli che all’atto, che si farebbe la funzione solenne della benedizione della nuova bandiera, e che doveva questa inalberarsi si permettesse, che le navi di questa Nazione ancorate in questo Porto le facessero il saluto. Non esitai di aderire a siffatte domande, e si eseguì l’atto solenne nella Chiesa di Buonaria in una delle domeniche scorse ».
Non vi è data certa della cerimonia ma possiamo indicate una approssimativamente: essa fu eseguita tra la fine del dicembre del 1797 e il gennaio del 1798. Il relitto della fregata Pallade fu recuperata nel 1800 e demolito, i suoi 24 cannoni trasportati a Venezia, nel 1802, andarono dispersi...
fonte: archivio di stato di Cagliari, SSeG 1, 314, 24.XI.1797 e SSeG 1, 408, 30.III.1798
https://it.wikipedia.org/wiki/Pallade_(fregata) per le caratteristiche della nave
La Pallade era una Fregata leggera da 12 portelli (terzo rango) “di nuova costruzione”, ossia con struttura interna “a doppia ordinata”. Era priva della batterie superiori e la sua funzione era quella di nave appoggio per l’Armata. Finita la campagna navale una squadra navale veneta rimase a pattugliare le acque tra Tunisi e Cagliari, facendo frequente scalo e rifornimento in quest'ultima città.
fregata simile inaugurata nel 1784 di nome Fama |
Nel novembre 1797 il Corner viene raggiunto dai rappresentanti del Governo Provvisorio di Venezia per essere rilevato e per la consegna della fregata. La Pallade, con il nuovo comandante doveva portarsi a Corfù per essere consegnata alla marina francese. Il Corner, uomo di mare, dopo aver fatto sbarcare l'equipaggio e ammainata la bandiera della sua Patria, autoaffondava il bastimento.
Delle altre navi si hanno notizie più infelici: una fregata leggera fu catturata dagli inglesi, altre dopo aver deposto la bandiera marciana issarono quella imperiale con una cerimonia simile a quella di Perasto che si svolse nel porto di Cagliari: "... ordini loro pervenuti dal Governo Aulico Provvisorio far cambiare l’antica bandiera di San Marco con quella di S.M. l’Imperatore, e Re, pregandomi di permetterli che all’atto, che si farebbe la funzione solenne della benedizione della nuova bandiera, e che doveva questa inalberarsi si permettesse, che le navi di questa Nazione ancorate in questo Porto le facessero il saluto. Non esitai di aderire a siffatte domande, e si eseguì l’atto solenne nella Chiesa di Buonaria in una delle domeniche scorse ».
Non vi è data certa della cerimonia ma possiamo indicate una approssimativamente: essa fu eseguita tra la fine del dicembre del 1797 e il gennaio del 1798. Il relitto della fregata Pallade fu recuperata nel 1800 e demolito, i suoi 24 cannoni trasportati a Venezia, nel 1802, andarono dispersi...
fonte: archivio di stato di Cagliari, SSeG 1, 314, 24.XI.1797 e SSeG 1, 408, 30.III.1798
https://it.wikipedia.org/wiki/Pallade_(fregata) per le caratteristiche della nave
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